Libro dei racconti

In questa sezione puoi leggere le nostre ultime 4 avventure (quest) in forma di racconto. Il Libro dei racconti è scritto dai master che hanno organizzato la quest.
L'intento è quello di permettere a chiunque si connetta di avere un riassunto della situazione di bordo, senza dover leggere tutti i rapporti che molto spesso contengono i dati ma non i punti salienti della quest.
Ovviamente all'interno del gioco, nella sezione on, si potranno leggere anche i rapporti per avere maggiori dettagli.

6.14 - INTRIGO INTERPLANETARIO

10-08-2020

In distaccamento temporaneo presso lo Sport Center di Risa, per seguire un programma di allenamenti, l´equipaggio della Genesis viene incaricato delle indagini relative alla morte di Laszlo Roshenko, su invito del Ministro della Sicurezza dell´Edonia di Risa, Landu.

Da subito, appare che le circostanze della sua morte siano piuttosto confuse. Il cadavere, infatti, scompare dalla infermeria del Resort in cui era stato custodito in attesa dei rilevamenti e delle perizie, prima che si possa procedere all´autopsia. Del corpo, non sembra esserci traccia, nè nel Resort, nè nei dintorni. L´infermeria stessa viene ritrovata a soqquadro, la porta danneggiata e incastrata in posizione semichiusa.
L´identità di Roshenko e la sua vita da agente dell´intelligence federale viene presto messa sotto la lente dagli inquirenti. Ottenuta la possibilità di interrogare e rendere parzialmente pubbliche alcune informazioni sotto seclar, si scopre che è stato di recente in missione lungo la zona neutrale e che dal ruolino di servizio risulta un valido componente dell´intelligence in ambito tech. Viene accertato, inoltre, che si trovava a Risa dopo aver ottenuto un periodo di congedo straordinario, per recuperare fisicamente e psicologicamente, dopo l´ultima missione.

Iniziano così, gli interrogatori del personale del Resort, soprattutto di coloro che hanno avuto a che fare con gli ultimi momenti della vita di Roshenko: il bagnino Lopan che l´ha visto risalire, sanguinante, dal mare e l´infermiera Samantha Nallow, che l´ha soccorso e condotto all´infermeria del Resort, per constatarne il decesso. Le informazioni che se ne riescono a trarre non sembrano decisive per dirimere le indagini. 

Purtroppo, approfittando del culmine della festa del Lohlunat, la notte in cui si può assistere al fenomeno astronomico della congiunzione delle due Lune di Risa, viene scoperto un altro corpo, stavolta con un pugnale piantato nel petto, dentro una delle cabine sauna del centro benessere. Si tratta di Laurent Mubasa, noto imprenditore dell´high tech, fornitore di componenti e prodotti finiti per la Flotta Stellare, soprattutto armamenti.

Le prime indagini sul secondo omicidio rivelano che il coltello è di fattura boliana e che, nella serratura della porta della cabina sauna, è stato incastrato un dispositivo di matrice non identificata, in grado di confondere il sistema di sicurezza della sauna, disattivandone gli allarmi di permanenza e bloccando la serratura. Ulteriori interrogatori del personale del centro benessere e della moglie del defunto, Hutu, fanno comprendere che l´ucciso era solito frequentare il centro e soprattutto le sue massaggiatrici. Ma anche che esiste un collegamento tra Roshenko e Mubasa: i due si conoscevano da diversi anni e si frequentavano soprattutto in occasione di eventi fieristici del settore high tech.

Vengono disposti pedinamenti a carico dei principali indiziati: Lopan, Arandis la direttrice del Resort, Samantha Nallow. Oltre ad una scorta per la signora Mubasa. Vengono inoltre sorvegliate le vie di fuga, soprattutto lo spazioporto della capitale, Nuvia. E´ proprio grazie a queste attività di osservazione e pedinamento che viene rilevato uno spostamento inatteso di Samantha Nallow nella foresta adiacente la spiaggia del Resort. Non potendo seguirla senza essere individuati, i militari messi a guardia della donna utilizzano un drone di rilevamento, riscontrando un´anomalia nelle letture dei suoi segni vitali in un punto preciso della foresta. I segni vitali sembrano duplicati per circa 45 secondi, per poi tornare normali. 

Un gruppo di membri dell´equipaggio della Genesis opta per un riscontro sul campo. Nella foresta viene trovato un dispositivo che rileva e duplica i segni vitali di chi passa entro il raggio di 500 metri dal punto in cui è stato collocato. Il dispositivo continua a proiettare il falso segno vitale anche quando la persona esce fisicamente dal suo raggio di azione, dando l´impressione che il pedinato sia rimasto in zona, mentre è di fatto oltre il raggio di azione del dispositivo. Parte così una intensa attività di esplorazione dei dintorni: in questo modo viene scoperto un anfratto nel terreno, da cui provengono segni vitali, in parte confusi da un jammer. 
All´´intimazione ad uscire dalla cavità, chi è dentro risponde sparando con un disgregatore romulano. Solo quando viene identificato come Roshenko, l´uomo all´interno si arrende e accetta di essere condotto via in arresto.

L´interrogatorio di Roshenko rivela diverse sorprese. L´uomo, infatti, afferma di aver inscenato la propria morte per essere libero di andarsene da Risa, e far perdere le proprie tracce per sempre. Si confessa autore di una violazione di segreti federali, nella fattispecie dei piani di sviluppo di un nuovo modello di phaser, che ha venduto a Mubasa in cambio di 200.000 crediti. Roshenko suggerisce di non essere l´unico a vendere segreti federali a Mubasa, ma non fa alcun nome di eventuali altri traditori.
Afferma inoltre di aver ottenuto la collaborazione di Samantha Nallow, che lo foraggiava di derrate alimentari, minacciandola di morte. Nega però di aver ucciso Mubasa.
Il Comando di Flotta, appresa la notizia dell´esistenza in vita di Roshenko, opta per trasferire le indagini, le prove e il detenuto medesimo su Sol III, riservandogli la Corte Marziale.