In questa sezione puoi leggere le nostre ultime 4 avventure (quest) in forma di racconto. Il Libro dei racconti è scritto dai master che hanno organizzato la quest.
L'intento è quello di permettere a chiunque si connetta di avere un riassunto della situazione di bordo, senza dover leggere tutti i rapporti che molto spesso contengono i dati ma non i punti salienti della quest.
Ovviamente all'interno del gioco, nella sezione on, si potranno leggere anche i rapporti per avere maggiori dettagli.
Prologo
La Genesis e la Stargazer sono a malapena sfuggite all´attacco dei Venari, entrambe arrancano al di fuori dello spazio controllato dalla razza xenofoba.
Il commodoro McDuff, appena svegliato dalla stasi, ordina al Tenente Comandante Serov di prendere il comando della Stargazer con un filo di voce. La priorità assoluta è recuperare dei cristalli di dilitio per la Genesis, senza i quali l´unica altra nave federale nell´arco di 36´000 anni luce è immobilizzata a tutti gli effetti.
Tuttavia anche la Stargazer ha subito danni. In particolare l´hangar navette è stato gravemente danneggiato da un siluro Venari, che ha distrutto due delle cinque navette e danneggiato le altre tre. Una speranza fa capolino quando il Tenente JG Plom individua una rotta battuta regolarmente a 6 anni luce di distanza.
Nonostante gli ordini del Tenente Comandante Serov di concentrare le risorse dell´equipaggio sulle riparazioni delle navette queste procedono a rilento e ogni giorno che passa è un giorno in meno di riserve energetiche di emergenza della USS Genesis...
Atto I
La Stargazer ha levato le ancore dopo aver scambiato una delle navette guaste con una della USS Genesis ed aver trasferito il Commodoro McDuff al riparo sull´ammiraglia.
Seguita la traccia di curvatura di una nave mercantile, la Stargazer ha preso contatto con un´organizzazione di uomini d´affari senza scrupoli capeggiata dal Governatore Ghel. Con la scusa del "garantire la sicurezza delle rotte commerciali" il governatore esige prezzi stratosferici per l´uso di quelle che lui chiama le "sue" rotte commerciali. La base Bluestar, fulcro delle rotte commerciali di Ghel, si trova in una posizione molto forte, schermata com´e´ sia dai materiali con cui e´ costruita, sia dalle radiazioni di fondo emesse dagli anelli del gigante gassoso attorno al quale orbita. E´ inoltre un mistero quante navi abbia a sua disposizione il governatore.
Il sottufficiale Carboni ha stretto amicizia con uno dei mercanti della base, e ora il Tenente Comandate Serov ha intenzione di sfruttare questo collegamento per mettersi finalmente sulle tracce del dilitio.
Proprio mentre venivano decisi luogo ed ora dell´incontro viene rilevato un primo lieve disturbo alle antenne della Stargazer, nella forma di una lieve latenza sulle comunicazioni.
Atto II
Il neo-cadetto Carboni ed il sottufficiale Drai hanno incontrato il mercante di cristalli, che pero´ non e´ arrivato alla cena organizzata sulla Stargazer da solo. Drai ha potuto chiaramente sentire la presenza di una seconda coscienza nella stanza, oltre a quella del mercante. Mentre Carboni intratteneva il mercante, Drai e l´entità sconosciuta hanno intavolato una discussione telepatica, durante la quale il sottufficiale ha scoperto che questa coscienza incorporea apparteneva al commerciante di dilitio, che chiedeva 5 siluri ad alto potenziale in cambio di uno dei cristalli in suo possesso.
La trattativa terminava nell´incertezza, data la richiesta di materiale bellico. Nei giorni successivi l´equipaggio della Stargazer commerciava con la Cantina del Porto, un bar sulla stazione Bluestar, che comprava l´intero stock di alcolici di bordo in cambio di 70´000 crediti, somma che il Tenente Odonell (ufficiale medico capo) ed il Tenente Comandante Serov speravano di scambiare con dei medicinali. Nel frattempo però le letture dei sensori interni cominciavano a
riscontrare dei ritardi in alcuni condotti di servizio della nave. La cosa confonde parecchio la sezione sicurezza, operazioni e scientifica, che non sanno come approcciare il problema. Il Tenente Daalev, capo operazioni, nonostante tutte le diagnostiche riportino esisti negativi, è convinto che il problema sia interno ai sistemi, e né lui né i suoi sottoposti prendono in considerazione la possibilità che si tratti di un´interferenza esterna. Il Tenente Comandante Serov stava ultimando la trattativa con il mercante di cristalli, accettando di fornire 5 siluri, ma prima che possa ottenere più delle coordinate del luogo dello scambio vari sistemi vanno in avaria, e la comunicazione si interrompe.
Il riavvio dei sistemi di sorveglianza interna deciso dalla sezione Operazioni rappresenta una ghiotta opportunità per gli hacker della stazione Bluestar che cominciano un attacco informatico volto a penetrare le difese del nucleo in concerto con l´infiltrazione di un gruppetto di assaltatori con l´incarico di catturare il nucleo del computer. Fortunatamente la sicurezza della Stargazer, posta in allerta costante dal Tenente JG Nolan giorni prima, sopperisce alla mancanza dei sensori interni, avvisando il resto dell´equipaggio di ciò che sta accadendo.
Sono momenti concitati. Il Guardiamarina DeLorean ed il Cadetto Dormer sono sulla stazione ignari di quanto sta accadendo a bordo, con l´obiettivo acquistare le scorte mediche, e si ritrovano a dover scappare dalla sicurezza della stazione, cercando di potenziare il segnale del loro comunicatore per essere agganciati dalla Stargazer. Il Tenente Ayer era in passeggiata EVA sullo scafo della nave per condurre delle riparazioni con i Cadetti Carboni e Mokhato quando hanno visto le luci interne della nave spegnersi per qualche secondo. Mentre tentavano di ritornare a bordo, i tre erano testimoni di uno scontro a fuoco nei corridoi della nave attraverso uno dei finestroni.
Nel frattempo in sala computer il Tenente Daalev ed il Tenente JG Kirishima combattevano l´assalto informatico mentre la sicurezza, sotto la supervisione del Tenente T´Paanik, teneva a bada la squadra di abbordaggio nel corridoio antistante. Visto il successo del personale della Operazioni nell´arginare l´attacco informatico, il personale della stazione suonava la ritirata.
In plancia risuona la sirena dell´allarme rosso, mentre il governatore Ghel, fallito il primo assalto, aggancia la nave con un raggio traente. Il tenente Comandante Serov, precipitatasi in plancia, ottiene un quadro completo della situazione: abbordaggio respinto e squadra ingegneristica rientrata dallo scafo, ma sia la stazione che le navi del governatore hanno le armi puntate sulla Stargazer, che, nel tentativo di agganciare l´away team sulla base con il teletrasporto, deve tenere gli scudi abbassati.